Buon appetito, guagliu'


C'è una Napoli che non fa notizia. Una Napoli senza sparatorie, senza sceriffi, senza una dozzina di agenti che arrestano una donna perché non indossa la mascherina. E' una Napoli nascosta agli occhi delle persone: ogni tanto viene fuori, ma in genere rimane in un sottobosco fitto di stereotipi e maldicenza.

E' la Napoli del reparto pediatrico oncologico del Policlinico che decide di far passare una serata diversa ai bambini lì ricoverati. "Ce faccimme doje hamburger, guagliù?", e chi puoi mai dire di no. Viene contattata una paninoteca di Via Cilea, al Vomero. All'orario prestabilito, la volontaria va a ritirare i panini e le patatine. E lì arriva la sorpresa: la paninoteca le consegna il doppio di quanto ordinato e sullo scontrino, al posto dei prezzi, c'è sempre zero. Totale: zero. A penna, una grafia arrotata scrive: "Che sia un momento di gioia". Tutto offerto dalla paninoteca. Buon appetito, guagliù.

A raccontare questa storia è Gianluigi Nuzzi, giornalista investigativo milanese, conduttore del famoso programma Quarto Grado, in onda tutti i venerdì su Rete4. Sul suo profilo facebook ha riportato questo episodio, concluso con un amaro "E' questa la Napoli che non viene raccontata".

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