Tutte le volte che sono in volo
Mi torna in mente la maestra Gianna
"Suo figlio è molto intelligente
Ma sta sempre con la testa tra le nuvole"
Mia madre non sapeva cosa dire
I voti erano comunque buoni
E poi la Gianna aveva ragione
Lei mentre spiegava io giocavo col sole
Certe cose non cambiano
Molte di queste rimangono
Come tutte le volte che ti incontro per strada
E la strada si alza a me pare di stare
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
A fissare la notte
A toccare le stelle con te
Tutte le volte che scendo in Calabria
Mi torna in mente che il mare mi manca
Correvo in spiaggia per fumare in pace
Quando litigavo e tu rubavi la mia voce
Mio padre mi cercava sul telefonino
Ma sul telefono c'era la musica
Così io toglievo la linea per ore
E iniziavo a salire sulle nuvole buone
Certe cose non cambiano
Molte di queste rimangono
Come tutte le volte che ti incontro per strada
E la strada si alza a me pare di stare
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
A fissare la notte
A toccare le stelle con te
Torneranno quelle notti in vespa
Io, tu e il montone di mio padre
Le sue tasche larghe, le tue mani fredde
Torneranno le pizze e poi l'amore
Il cane che vuole salire sul letto
E tanto noi saremo già saliti sul tetto
E se piove?
Ma che importa
Non dirmi che non vuoi bagnarti
Torneranno i cinema d'estate
Le corse a casa dopo il mare
Le lucciole a Roma come diceva Lorenzo
E sarà bellissimo di nuovo
Tanto Roma è bella sempre
Quasi come noi
Certe cose non cambiano
Molte di queste rimangono
Come tutte le volte che ti incontro per strada
E la strada si alza a me pare di stare
Sopra il cielo di Roma (certe cose non cambiano)
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma (certe cose non cambiano)
A fissare la notte
A toccare le stelle con te (sopra il cielo di Roma)
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