Essere uno scrittore, senza aver mai o quasi pubblicato qualcosa.
Essere uno scrittore, in un'epoca in cui tanti scrivono, pochi leggono e nessuno capisce.
Essere uno scrittore, ma non poter vivere di scrittura.
Essere uno scrittore, senza un pubblico diverso dalle mie trecentodiciassette anime.
Essere uno scrittore, con il sigaro e le parole in bocca. Entrambi producono fumo, niente di più.
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